WOW!

The Italian Wine
Competition 2023

Benvenuto alla sesta edizione di WOW! la competizione dedicata al vino italiano promossa dall’autorevole e storica rivista Civiltà del bere. Un’occasione d’oro per valorizzare i nostri vini, giudicati dai più autorevoli critici enologici nazionali. L’obiettivo è quello di promuovere la qualità unità alla tipicità, valutata da chi conosce ogni sfumatura delle zone viticole.

WOW! è il suono della meraviglia!

La prima competizione enologica della rivista Civiltà del bere.
L’unica che valorizza l’eccellenza connessa alla tipicità.

WOW! è la più spontanea delle esclamazioni di bellezza e godimento.
Così come i vini WOW! devono suscitare ammirazione e stupore.
La medaglia d’oro WOW! segnala prodotti emozionanti e rispondenti alla tipicità del territorio d’origine.

  • WOW! Ultime sessioni
    Consegna vini: entro il 30 giugno

    Per informazioni: wowmarketing@civiltadelbere.com

  • I componenti della giuria selezioneranno i prodotti meritevoli delle medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Sono degustatori italiani esperti, autorevoli e di rinomanza internazionale: giornalisti, critici e sommelier campioni d’Italia e del mondo.
    Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del bere e giudice unico delle edizioni 2020 e 2021 di WOW!, presiederà la commissione.

     

    I motivi per iscriversi a WOW!

    • VISIBILITÀ su tutti i canali di Civiltà del bere
    • FEEDBACK riceverai in forma riservata il commento dei giudici su tutti i vini iscritti
    • PROMOZIONE i vincitori della medaglia d’oro potranno partecipare all’evento Simply the best 2024 (Milano)
    • IMMAGINE puoi riportare le medaglie WOW! sulla bottiglia come riconoscimento di un’autorevole selezione

     

    Le garanzie di WOW!

    • IMPARZIALITÀ i vini sono degustati alla cieca
    • RIGORE gli assaggi si svolgono in sessioni di massimo 40 campioni al giorno, nel tempo necessario per giudicare e commentare professionalmente i vini
    • PROFONDITÀ ogni vino è valutato considerando i caratteri specifici della microarea di provenienza e le scelte tecniche di vinificazione

     

    Promo repeaters: tutti i partecipanti alle precedenti edizioni, identificati attraverso la P.Iva (o Codice Fiscale), riceveranno uno sconto pari al -15% del totale.

     

    Qualche informazione in più

    A fronte di un piccolo investimento (la quota d’iscrizione), i vini vincitori della competizione di Civiltà del bere otterranno una visibilità eccezionale, del valore di migliaia di euro in termini di comunicazione mediatica.

    1. Avrai un riscontro sulla qualità e sulla tipicità dei tuoi vini da parte di una giuria qualificata di professionisti del vino presieduta da Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del bere.

    2. Se i tuoi vini otterranno più di 85/100 diventeranno vini WOW! eccellenti e identitari. Le medaglie (oro, argento e bronzo) e i premi speciali assegnati dalla più storica rivista enologica italiana, saranno uno strumento autorevole di promozione in Italia e all’estero. Inoltre i vini vincitori (leggi Promozione post evento) saranno promossi dal nostro gruppo editoriale, garantendo così un’ampia visibilità internazionale. Qui puoi consultare lo speciale realizzato da Civiltà del bere per promuovere i vincitori di WOW!2022

    3. Se un tuo vino non dovesse conquistare la medaglia, otterrai comunque un grande risultato: riceverai (in via riservata) un commento dettagliato dei giudici, oltre al relativo voto. Un’occasione utile per ottenere una valutazione oggettiva (poiché le degustazioni si svolgono rigorosamente alla cieca), con un occhio di riguardo al potenziale di mercato anche in ottica internazionale.

     

    WOW! The Italian Wine Competition di Civiltà del bere assegnerà:

    • WOW! oro da 95 a 100 punti
    • WOW! argento da 90 a 94 punti
    • WOW! bronzo da 85 a 89 punti

    solo a vini che abbiano anche ottenuto un giudizio di Tipicità di almeno 5/10 (6 per la medaglia di bronzo)

    Insieme alle medaglie, saranno attribuiti i seguenti premi speciali:

    Best in class
    Sono i vincitori assoluti di ogni tipologia (spumanti metodo classico, spumanti metodo charmat, rossi, bianchi, rosati, fortificati e dolci), individuati estrapolando il punteggio complessivo più alto tra le medaglie d’oro di WOW!

    Ambasciatori del territorio
    Di ogni Docg e Doc con un numero minimo di campioni in gara (6 per l’ultima edizione) sarà eletto “l’ambasciatore”, cioè il vino che ha ottenuto il punteggio maggiore all’interno della denominazione.

    Premio qualità prezzo
    Un riconoscimento speciale riservato ai migliori vini per il rapporto qualità-prezzo, ovvero le medaglie d’oro sotto i 10 euro.

    Una pubblicazione cartacea dedicata

    Tutti gli ori WOW!, i Best in Class e gli Ambasciatori del territorio (scopri di più) saranno inseriti nella guida cartacea distribuita in allegato alla rivista Civiltà del bereQui potrete consultare lo speciale realizzato da Civiltà del bere per promuovere i vincitori di WOW!2022

     

    Campagne digitali e social

    Tutti gli ori WOW!, i Best in Class e gli Ambasciatori del territorio (scopri di più) avranno la grande opportunità di essere promossi con particolare evidenza sui nostri canali di comunicazione (oltre alla rivista cartacea, il magazine digitale civiltadelbere.com, le newsletter e i principali social media).

     

    Simply the best: l’evento a Milano

    I vincitori della medaglia d’oro di WOW!2023 potranno partecipare all’evento Simply the best 2024 che Civiltà del bere organizza a Milano, dedicato alle Cantine più premiate dalla critica nazionale.

     

    Promozione in enoteca

    I vini Best in class, cioè i vincitori assoluti di ogni tipologia, oltre a ricevere un premio speciale e maggiore visibilità su tutti i nostri canali, saranno inseriti nella wine list dell’Enoluogo, l’enoteca milanese di Civiltà del bere – ora attiva su tutto il territorio nazionale attraverso l’e-commerce dedicato.

     

    Medaglie da esibire

    Oltre a ricevere una scheda con grafica personalizzata per promuovere la medaglia ricevuta, potrai riportare le medaglie WOW! sulla bottiglia come riconoscimento di un’autorevole selezione. Sarà possibile richiedere i cartigli delle medaglie oro, argento e bronzo scrivendo all’indirizzo wowmarketing@civiltadelbere.com

     

    #1 la degustazione alla cieca, caposaldo di questa competizione. Come sappiamo, conoscere chi ha prodotto un vino influenza anche i degustatori più imparziali e severi. Per poter valutare seriamente la tipicità del vino, però, sono resi noti al degustatore solo l’area viticola di provenienza, i vitigni utilizzati e l’annata. Egli può accedere anche a schede tecniche anonime, per valutare l’influenza di particolari scelte agronomiche o enologiche (es. appassimenti, lunghe permanenze sur lie…). Tutto per soppesare al meglio gli elementi di giudizio. Crediamo che fare vino sia un’attività complessa, degna della maggiore attenzione possibile e di degustazioni meditate e scrupolose.

    #2 una giuria altamente qualificata di critici enologici italiani, che divisi in tavoli di degustazione (3 giudici per tavolo) valuteranno i campioni in gara. Sono 25 degustatori italiani esperti, autorevoli e di rinomanza internazionale: giornalisti, critici e sommelier campioni d’Italia e del mondo.

    #2 la valutazione della tipicità. Per tutti i vini, dopo aver valutato in centesimi la qualità intrinseca, è stato espresso un voto specifico sul livello di tipicità, con una valutazione da 1 a 10; per meritare una medaglia, oltre al punteggio qualitativo il campione dovrà ottenere un voto di tipicità di almeno 5/10 per ori e argenti, 6/10 per i bronzi. I vini vincitori delle medaglie WOW! hanno quindi avuto i massimi giudizi di eccellenza qualitativa ed espressione territoriale.
    Abbiamo deciso di definire la tipicità creando un sistema di riferimento. L’abbiamo chiamato Fattore T, composto tra i tre elementi che a nostri avviso possono guidarci a riconoscere i vini più tipici.

    Criteri di valutazione del “Fattore T”

    L’esperienza delle precedenti edizioni, la grande partecipazione, la curiosità dei lettori anche dall’estero, ci ha indotto a dare ancor maggiore peso al valore della tipicità. Per valutarla con più precisione, abbiamo introdotto il “Fattore T”: Taste, Terroir, Tradition.

    • TASTE •
    inteso come sapore, il sapore della terra d’origine, il riconoscimento di un qualche elemento che indubitabilmente ci porti al luogo d’origine, come il sapore di mare in un grande Vermentino di Gallura

    • TERROIR •
    parola magica dell’eccellenza enologica, la sintesi sottile dell’espressione di un suolo, un savoir-faire e un clima specifici

    • TRADITION •
    la presenza di elementi che rimandano ad antichi saperi, conservati o reinterpretati, ma ben presenti, come un rosso veronese non Amarone ma prodotto con il tradizionale metodo dell’appassimento o un Brunello affinato in barrique ma sapido e delicato come un grande Montalcino d’antan

     

    In principio fu…WOW. In principio il vino… era evocato a partire da un semplice WOW  (*uau). Proprio come l’esclamazione di stupore che manifestiamo dinanzi a ciò che ci sorprende e ogni volta che intendiamo sottolineare le qualità straordinarie di qualcosa.

    La parola vino, nell’antico dialetto greco eolico era Ƒοῖνος, preceduta dal segno digamma (Ƒ, pronuncia *uau), una semiconsonante con valore di v, u.

    La lingua greca diffuse come corrispettivo di vino la parola oînos da cui deriviamo tutti i termini che iniziano per eno (enologia, enoteca, enologo, ecc.); mentre Ƒoĩnos con il suo digamma iniziale fu ereditato dall’etrusco che lo tradusse nel fonema V e originò il corrispondente segno latino che a sua volta diede origine a vinum nonché alle varie configurazioni ancora in uso:, francese vin, inglese wine, spagnolo vino, tedesco wein.

    Come non stupirsi che l’evocazione del vino, la sua pronuncia, la sua parola originaria Ƒoĩnos, nasce nel suono dello stupore e della meraviglia, Ƒ (*uau)?